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Agronomia: sbocchi professionali

Gli ingegneri agronomi e le ingegnere agronome lavorano principalmente nei settori dei servizi privati e dell’industria. Possono svolgere attività anche nella ricerca, nell’agricoltura e negli uffici dell’amministrazione pubblica.

Campi d’attività

Gli agronomi e le agronome lavorano in un sistema mondiale e interconnesso di produzione, trasformazione, distribuzione e commercializzazione di derrate alimentari. La maggior parte di loro non è attiva in un’azienda agricola; tuttavia, è spesso indispensabile un’esperienza pratica. Il numero di persone impiegate a tempo parziale è insolitamente elevato per il campo dell’ingegneria. Tale fenomeno si spiega con la proporzione elevata di donne che studia questa disciplina. Soggiorni all’estero sono necessari per alcune funzioni, ad esempio nella cooperazione allo sviluppo.

Loïc Bardet, direttore d’Agora

«Le principali aree di crescita saranno l’agronomia e la tecnologia applicata.»

Vedi pagina Mercato del lavoro: agricoltura

Servizi privati

Circa un terzo degli agronomi e delle agronome lavora nel settore dei servizi privati, occupando spesso posti nel commercio, in qualità di responsabile degli acquisti e delle vendite, o nel marketing. Gli ingegneri agronomi e le ingegnere agronome svolgono perizie o forniscono consulenze in qualità di indipendenti o di impiegati. Trovano sbocchi anche negli studi di ingegneria e pianificazione. Fra i loro clienti vi sono le aziende agricole, ma anche le banche e le assicurazioni, per redigere, ad esempio, studi sulla valutazione dei rischi.

Jeanne Giesser, ingegnera agronoma SUP in una grande cooperativa frutticola

«L’aspetto decisionale richiede di valutare gli interessi del produttore, tanto in termini ecologici quanto economici.»

Vedi pagina Ritratto: agronomia

Industria

Circa un quinto degli agronomi e delle agronome esercita funzioni di responsabilità nell’industria, lavorando nelle divisioni di ricerca e sviluppo, ma anche nel settore marketing o nell’assicurazione qualità. I produttori di concimi, foraggio, fitofarmaci, sementi e macchine agricole offrono agli ingegneri agronomi e alle ingegnere agronome altri possibili sbocchi.

Ricerca e insegnamento

Gli ingegneri agronomi svolgono attività di ricerca e insegnamento nel settore pubblico (politecnico o altri istituti federali) o sviluppano nuovi prodotti nell'economia privata (industria chimica e alimentare). Lavorano quindi alternativamente in ufficio oppure in laboratorio e sul terreno, nelle serre, nelle stalle e all'aperto nei campi.
Essi possono anche insegnare presso scuole professionali e alte scuole specializzate. In questo caso, accanto alle competenze tecniche (scientifiche e pratiche), sono richieste capacità didattiche e pedagogiche.

Servizi pubblici

La maggior parte dei Cantoni offre servizi di consulenza agricola. Gli ingegneri agronomi e le ingegnere agronome che vi lavorano da un lato informano il pubblico tramite conferenze, articoli di giornale, incontri di formazione continua; dall'altro eseguono anche specifiche consulenze, consigliando gli agricoltori nella scelta di nuove costruzioni o durante ristrutturazioni, oppure ancora aiutandoli nella produzione. Presso la Confederazione e i Cantoni possono inoltre assumere funzioni riguardanti le disposizioni legali che riguardano l'agricoltura.

Altri campi d’attività

Gli ingegneri agronomi e le ingegnere agronome sono anche molto ricercati in cooperative agricole e in associazioni quali l'Unione Svizzera dei Contadini, le Federazioni dei produttori di latte o di allevatori. Lavorano anche nelle organizzazioni internazionali attive nell’economia e nella politica agricola. Nel quadro di progetti per lo sviluppo, gli agronomi e le agronome partecipano, ad esempio, all’introduzione di nuovi metodi di produzione. Le organizzazioni di aiuto allo sviluppo propongono sbocchi in progetti agricoli sostenibili, in collaborazione con le etnie locali.



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