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Entrare nel mondo del lavoro

Come prepararsi all'inserimento professionale dopo l'ottenimento di un diploma? Come procedere per cercare un impiego? Dove trovare sostegno?

Preparazione

L'entrata nel mondo del lavoro va preparata, se possibile, già durante gli studi. I seguenti aspetti sono particolarmente importanti in questa transizione:

  • la scelta delle materie o dei corsi (in caso di specializzazione, orientarsi verso temi pertinenti alla pratica);
  • l'esperienza professionale acquisita durante gli studi;
  • le attività di volontariato effettuate parallelamente agli studi;
  • le conoscenze linguistiche;
  • le conoscenze d'informatica;
  • i progetti di gruppo.

Ricerca d'impiego

I diplomati delle scuole universitarie spesso vivono una fase di disoccupazione. Candidarsi per le offerte d'impiego su Internet, sui giornali e sulle riviste specializzate è necessario, ma non sufficiente: la ricerca attiva porta a risultati migliori. Ciò implica la ricerca personale di aziende e l'invio di candidature spontanee, il ricorso ai propri contatti personali e professionali, la presa di contatto con le associazioni professionali, ecc. Non tutti i posti vacanti sono resi pubblici. In questa fase i diplomati possono trovare sostegno presso un servizio d'orientamento universitario.
Per ulteriori informazioni si vedano le pagine Occupazione e Ricerca di impiego.

Dossier di candidatura

Un buon dossier di candidatura può far la differenza tra i candidati diplomati nelle scuole universitarie. I modelli disponibili su Internet aiutano a creare un dossier che risponda alle aspettative dei datori di lavoro.

Candidature spontanee

Le candidature spontanee possono rivelarsi utili se effettuate dopo essersi informati sulla loro pertinenza e sulle proprie chances personali.

Reclutatori e uffici di consulenza del personale

I reclutatori e gli uffici di consulenza del personale si interessano raramente ai neolaureati, ad esempio quando cercano specialisti.

Assessment Center

Per certi impieghi o in alcuni settori (ad esempio Graduate Programs, banche, ecc.) è possibile che più candidati vengano candidati in un Assessment Center, in cui partecipano a valutazioni individuali e di gruppo (test, giochi di ruolo, colloqui individuali, ecc.). Questa forma di reclutamento permette al datore di lavoro di scoprire come il potenziale collaboratore lavora in diverse situazioni professionali. Numerosi siti permettono di prepararsi a questo tipo d'esercizio, ad esempio:

Formazione complementare o esperienza pratica?

Nel passaggio dagli studi al mondo del lavoro la mancanza di esperienza è spesso uno svantaggio, che non può essere compensato da una formazione supplementare. Bisogna dunque vagliare con attenzione l'utilità degli studi post-diploma (e del dottorato).

L'esperienza mancante può essere supplita da programmi di qualifica per disoccupati, da stage o da attività di volontariato.
Per ulteriori informazioni si veda la pagina Programmi di qualifica.

Se la fase di ricerca persiste, gli Uffici regionali di collocamento (URC) possono offrire altre soluzioni (oltre a quelle finanziarie), ad esempio tramite le misure d'inserimento dei diplomati.
Per ulteriori informazioni si veda la pagina Disoccupazione.

Career center

Molte scuole universitarie hanno un proprio servizio d'orientamento e di carriera, o Career (Service) Center, che offre agli studenti e ai diplomati informazioni e consigli per l'entrata nel mondo del lavoro e per la carriera professionale. Per ulteriori informazioni: Career center



Informazioni

Informazioni dei cantoni

I seguenti cantoni italofoni propongono contenuti complementari.

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Stemma cantone Ticino

Ticino

Situazione sul mercato del lavoro dei laureati ticinesi

  • Studenti ticinesi laureati e occupati. RSI LA 1, Il Quotidiano, 14.06.2020

  • Dalle scuole universitarie svizzere al mondo del lavoro. Questa pubblicazione, frutto della collaborazione tra Ustat, USI e SUPSI, descrive la situazione professionale dei laureati provenienti dal Ticino e dei laureati presso l’USI e la SUPSI a un anno dal titolo accademico.
    La situazione lavorativa è analizzata tramite una serie di indicatori, quali ad esempio il grado di occupazione, il tipo di contratto o il reddito annuo, come pure mettendo a confronto il luogo di lavoro con il luogo di formazione.

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