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Organizzazione degli studi

Il sistema di crediti permette una maggiore mobilità e flessibilità degli studi, grazie anche all’introduzione dei crediti ECTS. A dipendenza dell’istituto e della disciplina, si ha più libertà nell’organizzazione del proprio piano di studi, permettendo talvolta anche di lavorare a tempo parziale.

Organizzazione

European Credit Transfer System - ECTS

Il sistema "European Credit Transfer System" (ECTS) serve al computo delle prestazioni di studio. A tutte le unità di studio (lezioni, esercitazioni, tesi, esami, ecc.) vengono assegnati dei crediti. Gli studenti che hanno concluso un'unità di studio possono farsi assegnare i crediti:

  • 1 credito rappresenta un carico di lavoro di 25-30 ore;
  • per un anno accademico si calcolano circa 60 crediti (1800 ore di lavoro);
  • il bachelor equivale a 180 crediti;
  • il master equivale a 90 o 120 crediti.

Eccezioni: master in medicina (umana) e master in chiroprassi: 180 crediti ECTS.

Grazie agli ECTS  ed alla struttura unitaria degli studi (bachelor / master), è generalmente possibile cambiare disciplina o università: i crediti precedenti vengono riconosciuti in base al grado di affinità dei due indirizzi di studio.

Per poter cambiare tipo di scuola universitaria dopo aver concluso un ciclo di studi bachelor, invece, vanno osservate disposizioni particolari: una lista delle concordanze di swissuniversities.ch indica i cambiamenti possibili con un massimo di 60 crediti ECTS riconosciuti nell'ambito di un indirizzo di studio equivalente o corrispondente.

Mobilità in Svizzera

È possibile studiare per uno o due semestri o frequentare una disciplina in un'altra scuola universitaria in Svizzera (semestri di mobilità) restando comunque immatricolati presso l'università di provenienza, dove si continua a pagare anche le tasse universitarie e dove saranno riconosciuti i crediti forniti dalla scuola universitaria ospitante.

Per informazioni sulla mobilità all'estero si veda la pagina Studiare in una scuola universitaria all'estero.

In cifre: 73% degli e delle studenti lavorano in parallelo agli studi

Cifre dell'anno 2020 sul numero di candidati, sulla distribuzione per fasce d'età e sul sostegno dei datori di lavoro.
Infografica Studenti nelle scuole universitarie. © BFS/OFS/UST/FSO

Durata degli studi

L'anno accademico è suddiviso in un semestre autunnale e in un semestre primaverile, tra i quali c’è un intervallo di diverse settimane che, tra le altre cose, serve allo svolgimento degli esami e alla preparazione al semestre successivo..  Il bachelor dura sei semestri (180 crediti ECTS) e il master dai 3 ai 4 semestri (90-120 crediti ECTS), ma è generalmente possibile prolungare la durata degli studi. Si consiglia di informarsi per eventuali procedure necessarie presso il proprio istituto scolastico.

Congedo

Gli studenti hanno diritto a un congedo di due semestri al massimo per motivi quali soggiorni di studio, stage obbligatori nel quadro della formazione, servizio militare, malattia, gravidanza, maternità, ecc.. La durata del congedo può essere prolungata per ulteriori semestri. Le disposizioni in materia differiscono a seconda dell'istituto.

I crediti acquisiti scadono dopo un certo lasso di tempo (ciò non vale per l'Università di Basilea). Le disposizioni in merito si trovano nei regolamenti di studio delle singole università o facoltà/divisioni.

Studio a tempo pieno o parziale

Di regola, nelle scuole universitarie professionali i cicli di studio bachelor sono proposti come formazione a tempo pieno. In determinati indirizzi, gli studi possono essere svolti parallelamente all’attività lavorativa (50% o più), generalmente nel campo corrispondente. La durata degli studi sarà quindi di quattro o più anni.

Gli studi nelle università, soprattutto nelle scienze umane e sociali, possono essere organizzati in maniera più flessibile, permettendo così l'esercizio di un'attività lavorativa a tempo parziale.

Nelle alte scuole pedagogiche è talvolta possibile prolungare la durata degli studi, combinandoli con un'attività professionale. Per ulteriori informazioni è necessario informarsi presso il proprio istituto di studi.

Struttura degli studi

A seconda del ciclo di studio, vi sono diverse possibilità di organizzare l'orario e la modalità di apprendimento e di lavoro.
Nelle scuole universitarie professionali e in alcuni indirizzi di studio molto strutturati di università e politecnici (ad es. medicina, scienze naturali e scienze tecniche) i programmi di studio semestrali sono in gran parte prestabiliti. Nei cicli di studio master vi sono maggiori possibilità organizzative individuali.

Gli studi di scienze umane e sociali all'università sono invece meno strutturati e lasciano un certo margine di manovra individuale

Per ulteriori informazioni sui diversi tipi di scuole universitarie, si veda la pagina Scuole universitarie a confronto.

Formazione modulare

I moduli (obbligatori, opzionali e facoltativi) sono unità di studio predefinite dal punto di vista del contenuto. Si svolgono sotto forma di lezioni, seminari o esercizi da effettuare in gruppo o individualmente e durano  generalmente 1-2 semestri.

Alcuni moduli sono obbligatori. I moduli opzionali possono essere scelti tra le varianti proposte, mentre i moduli facoltativi coprono gli interessi individuali degli studenti.
Un modulo è definito qualitativamente (contenuto) e quantitativamente (crediti ECTS), e si conclude con esami o altri tipi di valutazione (ad esempio presentazioni o lavori scritti).

Forme di insegnamento e di apprendimento

Studio individuale

In quasi tutti gli indirizzi, lo studio individuale assume un ruolo importante. Le lezioni, le tesi, la preparazione delle presentazioni, ecc. richiedono molto tempo ed impegno.

E-learning

Tutte le scuole universitarie ricorrono a diverse forme di e-learning (piattaforme) come supporto all'insegnamento tradizionale e nell'ambito dello studio individuale.

Stage

Molti cicli di studio prevedono stage obbligatori, o almeno raccomandati, di diversa durata. L'esperienza pratica serve ad applicare e ad approfondire quanto appreso nella teoria.

Uditori

Chi non soddisfa le condizioni di ammissione o non vuole iscriversi agli studi può assistere alle lezioni come uditore o uditrice. Questa possibilità si presenta soprattutto all'università, ma non in tutte le discipline. Le tasse d'iscrizione sono forfettarie o dipendono dal numero di corsi seguiti. Ci si può iscrivere in qualsiasi momento direttamente presso gli uffici preposti delle università. Limitazioni all'ammissione in caso di mancanza di posti sono sempre possibili.
Gli studenti ammessi come uditori non hanno il diritto di sostenere esami; su richiesta, possono tuttavia ottenere un attestato di frequenza.

Esami

In gran parte delle scuole universitarie, le prestazioni vengono valutate nel corso degli studi e non, ad esempio, unicamente tramite esami finali. La valutazione dei moduli occorre durante le sessioni d'esame invernale ed estiva sotto forma di esami orali o scritti, oppure durante il semestre (lavori scritti, presentazioni, ecc.)

Ripetizione degli esami

Generalmente, gli esami possono essere ripetuti un'unica volta. Se lo o la studente boccia una seconda volta, non potrà più seguire quel percorso.

Coloro che hanno bocciato definitivamente un corso in una scuola universitaria non possono più essere ammessi nello stesso ambito di studi in nessuna università svizzera. In caso di dubbi, la decisione spetta all'istituto in si desiderano proseguire gli studi.



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