Campi d’attività
La professione di docente nelle scuole dell’obbligo
I docenti di scuola dell’infanzia e di scuola elementare svolgono i loro studi in un’alta scuola pedagogica, in una scuola universitaria professionale o in un’università, a seconda dei cantoni. Essi durano tre anni e portano all’ottenimento di un diploma di bachelor. A seconda della scuola è possibile svolgere la formazione per la “scuola elementare” o per la “scuola dell’infanzia”, oppure “combinata per scuola dell’infanzia e elementare”. La formazione teorica si completa con vari periodi di pratica professionale.
La formazione di docenti di scuola media si svolge invece in due tappe. In un primo momento i candidati acquisiscono conoscenze e si specializzano in una o più materie frequentando l’università, un politecnico o, per certe discipline come ad esempio le arti visive o la musica, una scuola universitaria professionale. La preparazione viene quindi completata seguendo una formazione pedagogica offerta dall’università, da un’alta scuola pedagogica o da una scuola universitaria professionale. Questi studi possono essere intrapresi a tempo pieno o a tempo parziale, la loro durata varia da cantone a cantone (in genere da uno a tre anni) e prevedono anche una parte pratica.
Nella Svizzera Italiana le formazioni per diventare docente sono proposte dalla SUPSI/DFA a Locarno, che offre un bachelor in “insegnamento prescolastico” e uno in “insegnamento per il livello elementare”, così come un master in “insegnamento per il livello secondario I”.
Un lavoro molto esigente
Il lavoro dei docenti non si limita alle aule scolastiche, anche la collaborazione con i colleghi e i genitori è di fondamentale importanza. Il loro ruolo è di incoraggiare in modo ottimale gli allievi e, in caso di disturbi o ritardi dello sviluppo, si avvalgono dell’aiuto di specialisti, ad esempio di psicologi attivi in servizi di assistenza scolastica, di psicologia scolastica oppure di pedagogia curativa.
La professione è variata e richiede creatività, ma al contempo è anche molto esigente. L’integrazione di allievi provenienti da culture diverse, il sostegno di bambini in situazioni famigliari difficili, l’aggressività diffusa fra i giovani, l’incoraggiamento ottimale di allievi con capacità e requisiti diversi fanno pure parte dei loro compiti quotidiani e richiedono molto impegno. I docenti di tutti i livelli scolastici possono esercitare la loro professione sia in scuole pubbliche sia in istituti scolastici privati.
Riconversione
Non sono pochi i professionisti con esperienza che intraprendono una seconda formazione per esaudire il sogno di diventare docente. Nel 2012, la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) ha fissato le disposizioni regolamentari che permettono – nell’ambito di una riconversione – di conseguire un diploma riconosciuto a livello svizzero. Maggiori informazioni in merito al sito della CDPE.
Pedagogia curativa scolastica
I docenti hanno anche la possibilità di specializzarsi in pedagogia curativa scolastica seguendo dei corsi di perfezionamento in questo ambito nelle università o nelle alte scuole pedagogiche. Questa formazione continua apre la strada all’insegnamento in classi e scuole dell’infanzia speciali, in istituti che offrono un percorso scolastico e terapeutico a ragazzi con handicap diversi o a un impiego in servizi speciali pedagogico-terapeutici. Nei cantoni che non propongono classi speciali, le scuole fanno appello a pedagogisti curativi per sostenere i propri docenti. Questi professionisti pianificano misure particolari, si occupano del sostegno individuale e assistono docenti e genitori nella loro quotidianità.
Formazione per adulti
I professionisti di questo settore sono specializzati nelle offerte di formazione per adulti. Pianificano, organizzano, creano, valutano e impartiscono corsi di perfezionamento professionale e personale. A seconda dei casi, si occupano anche dell’organizzazione e della pianificazione delle offerte di formazione continua, ad es. in seno ad aziende, federazioni, associazioni, sindacati e istituti sociali, oppure impartiscono corsi e seminari negli istituti di formazione o lavorano in proprio.
La professione di formatore o formatrice per adulti può essere una possibilità di seconda formazione professionale. La didattica e la metodologia orientate agli adulti vengono acquisite di regola con una formazione supplementare svolta parallelamente all’esercizio di un’attività professionale. All’Università di Ginevra, la formazione per adulti può essere scelta come indirizzo principale nel ciclo di studi pedagogici. In generale, i formatori per adulti sviluppano le competenze sostanziali e una conoscenza delle tematiche di insegnamento grazie alla loro prima professione, ma possono anche approfondirle ulteriormente attraverso formazioni continue, oppure tramite esperienze famigliari o attività del tempo libero. I diplomati di un’alta scuola pedagogica con una formazione supplementare nel campo della formazione per adulti possono anche lavorare nel settore della pianificazione e dell’organizzazione dei corsi.
Professioni, funzioni
Qui di seguito è presente una serie di collegamenti a schede informative su varie professioni alle quali si può accedere dopo gli studi in questo settore. Alcune di esse sono disponibili in italiano, altre solo in lingua tedesca o francese.